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LIBERO
05/06/2018 – “Matteo, respingili tutti”. Il Tempo dedica il titolo di prima pagina a Matteo Salvini e alla sua linea dura, contro l’immigrazione selvaggia e contro le ipocrisie. Il neo-ministro degli Interni ha un compito, secondo il quotidiano romano: smontare tutte le balle di chi si dichiara a favore dei migranti ma non fa nulla per combatterne il traffico (e anzi lo favorisce). Volti e nomi noti, tutti di sinistra. E la doppia pagina dedicata a Vauro, Roberto Saviano, George Soros e compagni cantanti merita di essere appesa nella cameretta di chi non cede a luoghi comuni e buonismo imperante: “Eccoli dunque i primi respingimenti da fare: verso quelli che accusano il ministro dell’Interno e non vogliono regolarizzare l’immigrazione”.
IL TEMPO
05/06/2018 – “Pseudointellettuali di sinistra, segretari di partito, ex premier, semplici parlamentari, ex governatori e pure calciatori. Tutti (o quasi) contro Matteo Salvini.
L’accusa è sempre la stessa. Quella di soffiare sul fuoco del razzismo e dell’intolleranza. Eppure il leader della Lega è diventato ministro dell’Interno soltanto da pochi giorni e ha cominciato a occuparsi della questione più complicata nel nostro Paese: l’immigrazione. Negli ultimi anni l’Italia è stata penalizzata dai trattati europei. Non solo. È stata beffata più volte dalle mancate promesse degli altri Paesi dell’Unione. Avevano assicurato di non lasciarci soli a fronteggiare un fenomeno che travalica in ostri confini nazionali. Avevano promesso che l’accoglienza sarebbe ricaduta sulle spalle di tuttal’Ue. Non è stato così.
Allora il neoministro Matteo Salvini ha subito messo le cose in chiaro e cominciato un lavoro che ha l’obiettivo di combattere l’immigrazione irregolare. Ma gli attacchi e le accuse contro di lui si moltiplicano. C’è chi ha parlato di«nuovoMedioevo», come l’ex governatore della Puglia Nichi Vendola. O chi accusa: «È un imbecille, becero e volgare», come ha detto senza usare mezzi termini il vignettista Vauro. Ha attaccato anche lo scrittore Saviano…”
Matteo respingi anche me. Papa Francesco come Pio XII?
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