“Nelle miniere dove nascono gli smartphone” – NEMO Nessuno Escluso, Rai – VIDEO

Tutti i nostri dispositivi elettronici contengono un minerale, il coltan, che viene estratto in Congo in un inferno di miniere dove lavorano anche bambini. Si parla di “minerali insanguinati”, ma nessuno parla di telefoni insanguinati. Il reportage di David Chierchini e Matteo Keffer

Grazie al fotografo Ermanno Foroni per avermi segnalato questo reportage.
GUARDA LA PUNTATA INTEGRALE https://goo.gl/xlYRvC

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8 pensieri su ““Nelle miniere dove nascono gli smartphone” – NEMO Nessuno Escluso, Rai – VIDEO

  1. E’ terribile rendersi conto di cosa portiamo in tasca ogni giorno, verrebbe voglia di rinunciarvi a quello smartphone, e sapendo come stanno le cose dovrebbe essere una scelta da fare in massa, io non sono niente e posso solo condividere questo servizio perchè altri sappiano che il loro smartphone come il mio potrebbero essere costati la vita d un essere umano…

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  2. Ho provato disgusto davanti a questo servizio perché il mio cellulare è costato circa 300 euro e questi 300 euro non valgono la vita di una persona. Non è giusto privare le persone dei loro diritti e dare paghe non adeguate. Come mai i paesi occidentali approfittano di queste popolazioni? Eppure si dice che l’occidente è fondato sulla democrazia.
    Gli alunni della classe 3°B Luca Signorelli di Orvieto.

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  3. Caro Vauro questi meravigliosi ragazzi non ti hanno scritto per farti aprire il cuore. Hanno fatto una domanda molto precisa che meriterebbe la migliore e più esaustiva risposta di cui siamo capaci. E più siamo esperti della vita e arguti e più dovrebbe essere circostanziata. Dunque? Com’è possibile? Spiegaglielo. Non potresti essere tanto graffiante se non capissi come vanno le cose e come gira il vento. Quindi, ti prego, spiegaglielo. Si accettano anche vignette, ma precise, centrate, niente tergiversazioni, questi ragazzi così capaci di interrogarci (dote rara oggi) lo meritano.

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  4. Non ci sono parole per descrivere cosa si prova di fronte a questo scenario: disgusto. Il problema non è che noi non dobbiamo più usare i cellulari, ma che in nome dei diritti umani, si garantissero condizioni di qualità del lavoro, sicurezza, autosufficienza, abolizione del lavoro minorile e equa distribuzione delle risorse economiche del paese.
    GLI ALUNNI DELLA CLASSE 3D SCUOLA MEDIA LUCA SIGNORELLI. Orvieto

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  5. Io non possiedo questo tipo di cellulare, non ho twitter, non ho facebook e, anche se per tanti appaio un antico, non me ne frega nulla, posso vivere lo stesso e magari ammirare un tramonto, osservare chi mi sta intorno ed evito di fare la figura da maleducato in compagnia degli altri.
    Fate come me piuttosto che stupirvi di queste schifezze.

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    1. Credo sia contenuto anche nella batteria del laptop da cui scrivi,o I+pad,(se cado in errore per favore ditemelo)poco conta quale tipo di dispositivo si utilizza.

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  6. Servizio eccezionale. Bisogna analizzare le cause e chi c’è dietro. Sento storie drammatiche dai due viceparroci della parrocchia di Chiusi Scalo che vengono da quelle zone. Le cause politiche sono chiare: una classe dirigente corrotta. Ci sono poi cause che potremmo definire tecniche: i metodi di scavo non hanno alternative rispetto a quello che è stato documntato? Certo i nostri telefonini costeranno di più, ma c’è un limite che si chiama dignità umana.

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